Censimento biotopi vegetali
Il nostro territorio pugliese possiede specie botaniche di particolare rilevanza: si pensi, ad esempio, ad una pianta purtroppo in via di estinzione come la Quercia Vallonea. Vi era la stringente necessità che tutto fosse censito affinché l'azione di tutela si rafforzasse e coinvolgesse, attraverso la conoscenza del patrimonio esistente, istituzioni, organi di vigilanza e cittadini. Una collaborazione importante dove ognuno ha potuto dare il proprio contributo, affinché il valore ambientale e paesaggistico degli alberi monumentali non potesse essere sminuito e depauperato. Gli alberi di qualsiasi essenza, anche in forma isolata, che costituiscono elemento caratteristico del paesaggio, individuabili su una mappa tematica regionale, hanno potuto costituire tappe di un itinerario naturalistico da far valere come richiamo turistico da esercitare con forza nelle competizioni fieristiche e pubblicitarie, anche a carattere internazionale.
C'era bisogno, quindi, di una legge che vietasse l'espianto di qualsiasi albero di particolare pregio sul piano ambientale. L'Albo ove registrare questi biotopi è aggiornato costantemente dall'Assessorato regionale all'Ambiente che si compone del Settore ecologia e dell'Ufficio parchi e riserve naturali.
Particolare importanza ha assunto l'invito che rivolsi agli altri assessorati regionali, alle associazioni ambientaliste, culturali e del comparto agricolo per segnalare le presenze di ciò che, in termine tecnico, vengono definiti "monumenti vegetazionali", ma che comunemente sono esemplari arborei che per dimensione, interesse scientifico e storia, rivestono carattere monumentale e meritano quindi azioni di tutela e valorizzazione. Un invito che, ovviamente, rivolsi anche a tutti i cittadini.