OPG: finisce un mondo vergognoso.

"Non potrò mai dimenticare quando entrammo a Barcellona Pozzo di Gotto e vidi il letto di contenzione. Chiamarlo letto era una vergogna, era una branda semi arrugginita con un foro centrale che il malato, nudo e legato con delle corde, usava per defecare e urinare. C’era poi un altro, rinchiuso da 25 anni solo perché omosessuale, non aveva fatto niente ma la famiglia non lo voleva perchè si vergognava”. Secondo l’ex senatore gli internati sono persone malate e come tali vanno curate e recuperate nel pieno rispetto della dignità umana e dei diritti costituzionalmente garantiti: “Dimentico i ritardi, dimentico tutto, finalmente non ci sarà più un mondo veramente vergognoso come quello che abbiamo raccontato”.

Fonte: Vocidiroma.it

 

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