"STATO AFFRONTA FRAGILITÀ IN MODO DEL TUTTO INIQUO SU TERRITORIO NAZIONALE" (DIRE) Roma, 9 mar. - "La terza puntata del reportage del GR1 sulla condizione della psichiatria in Italia attraverso le testimonianze dei parenti degli ammalati mentali ricoverati negli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria da un lato, e l'approfondimento di 'Avvenire' dedicato alla trasformazione dell'ex manicomio di Collegno in un centro di eccellenza regionale per la danza contemporanea, dall'altro, entrambi di oggi, ci rivelano l'esistenza di un'Italia a due velocita' anche nel settore della psichiatria". Ad affermarlo e' il senatore Michele Saccomanno, promotore e relatore dell'indagine sullo stato della psichiatria in Italia, realizzata dalla Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario, presieduta da Ignazio Marino nella XVI legislatura, ed estensore del documento che porto' alla legge che ha chiuso i manicomi criminali e aperte le Rems.
"Questi due episodi richiamano la divisione non casuale di come i disagi sociali vengano affrontati nel nord e sud Italia- prosegue- differenza che e' emersa anche dall'analisi degli ultimi risultati elettorali. Da una parte le testimonianze che hanno parlato di strutture decadenti o addirittura abbandonate, nonostante ricevano contributi per milioni di euro e al limite dell'agibilita', di malati abbandonati a se stessi in condizioni di forte degrado per cui associazioni e parenti hanno presentato diverse denunce. Addirittura, in un caso si fa riferimento a un uomo che mangiava gli scarafaggi che escono a bizzeffe, dalle porte, dai bagni. Sull'altro fronte, una struttura di alto livello".
Esemplare, secondo Saccomanno, e' come "lo Stato affronta le fragilita' in modo del tutto iniquo sul territorio nazionale, basti pensare all'avanguardia dell'approccio di Trieste e alle tristi storie di Reggio Calabria. Se e' vero che si tratta di problemi residuali, come lo sono le malattie rare, alle quali sono dedicate intere giornate di sensibilizzazione, il problema della salute mentale e' sempre attuale ma dimenticato". Nella XVI legislatura, dall'indagine della commissione emerse "lo scandalo degli ospedali psichiatrici giudiziari che l'allora Presidente della Repubblica Napolitano defini' un 'autentico orrore indegno di un paese appena civile'. Oggi, a distanza di piu' di 5 anni- conclude il senatore- poco o nulla sembra cambiato". (Cds/ Dire)